INDICE
Introduzione………………………………………………..3
- Capitolo: il foglio elettronico nelle valutazioni d’investimento
- Addio Lotus ; c’eravamo tanto amati !……………………………………………………..5
- Benvenuto Excel ; che grafici !…………………………………………………………….10
- Capitolo: le valutazioni d’investimento, d’azienda e start up
- Progetto nuovo stabilimento in Polonia……………………………………..15
- I nove metodi della comunità internazionale: un quadro sinottico………….19
Conclusione………………………………………………….22
Bibliografia …………………………………………………24
Sitografia ……………………………………………………25
INTRODUZIONE
Come rispondere ai quesiti fondamentali delle 5WS[1] sull’utilizzo del foglio elettronico ? Ho incontrato Lotus 1-2-3 [2] frequentando il master in gestione d’impresa presso Profingest (Bologna) nel 1987-1988. Il mio approccio con l’informatica era stato fino allora traumatico; avevo infatti partecipato ai corsi di programmazione in Assembler, Cobol e Pascal tenuti presso il centro di calcolo dell’Università di Modena (ora UNIMORE) nella metà degli anni ’80. Un docente ci disse che quello sarebbe stato il futuro e io rimasi turbato. Fortunatamente, un altro docente ci disse che non avremmo dovuto preoccuparci della programmazione, ma avremmo dovuto capire quali sarebbero stati i software più adatti per la nostra professione. I productivity tools di successo erano due : Wordstar [3], programma di videoscrittura che soppiantò le macchine da scrivere e il foglio elettronico Lotus 1-2-3. Ho scoperto Wordstar ai tempi della tesi di laurea; cancellai subito l’uso della carta carbone sostituita dai floppy disks su cui memorizzavo la tesi potendo modificarla a mio piacimento.
Di fatto, all’inizio degli anni ’80, si verificò una rivoluzione culturale fra chi salì sul treno dell’informatica e chi restò a terra. Io sono salito.
Nel 1989 sono stato assunto da Dideco s.p.a per sviluppare il Business Planning Cost System, il nuovo sistema di controllo di gestione del gruppo Pfizer (New York). Il software era fornito da S.S.A Chicago, ma le personalizzazioni erano sviluppate dai programmatori interni in linguaggio RPG.
L’argomento “Illustration of a process costing system” riguardava il calcolo del costo standard e delle varianze di produzione.[4]
In sostanza dovevo dare fornire gli input ai programmatori, gli algoritmi di calcolo e verificare gli output. Come fare ? Fornendo ai programmatori tabelle Input Output su Lotus 1-2-3, in modo che potessero replicare esattamente le istruzioni del software gestionale scritte con linguaggio RPG.
A novembre 1989 iniziarono le riunioni di gestione; la reportistica, proiettata , fu interamente sviluppata in Lotus 1-2-3.
Nel 1992 passaggio al London International Group; partecipò ad un gruppo di progetto con l’obiettivo di sviluppare un software di gruppo per valutare le decisioni di investimento. Ecco che arrivo all’ obiettivo della tesi; la valutazione degli investimenti e delle valutazioni d’azienda mediante l’utilizzo del foglio elettronico.
1 CAPITOLO
IL FOGLIO ELETTRONICO NELLE VALUTAZIONI D’INVESTIMENTO
- Addio Lotus ; c’eravamo tanto amati ![5]
L’utilizzo non era immediato: i computers dell’epoca avevano due drivers ; driver A e driver B. All’ avvio occorreva inserire il floppy disk contenente il sistema operativo DOS nel driver A; poi andava inserito nel driver A il floppy disk contenente il programma Lotus 1-2-3. I files dovevano essere salvati su apposito floppy disk:
“Formattare” era il neologismo più in voga ; un eufemismo per indicare la perdita dei dati per aver sovrascritto il floppy disk.
Per chi avesse voluto avventurarsi nella produzione di un grafico, occorreva sostituire nel driver A Lotus 1-2-3 con Lotus Graph. Si potevano ottenere grafici come quello raffigurato sotto. Nelle versioni iniziali i files non erano suddivisi in fogli, per cui la lettura di files estesi risultava complicata e fastidiosa.
Però, con tutti i limiti dal caso, in azienda c’erano gli utenti con Lotus 1-2-3 e gli altri : negli uffici amministrativi dominava la Olivetti Divisumma,[6] mentre i “finanzieri” e gli ingegneri si dilettavano con le Texas Instruments statistiche, scientifiche o finanziarie o calcolatrici similari come le sofisticate HP o Casio. E’ chiaro che non c’era paragone.
Il foglio elettronico consentiva di utilizzare una grande mole di dati e ottenere output passando attraverso numerosi passaggi matematici che nessuna calcolatrice avrebbe potuto mantenere. Soprattutto, consentiva di ragionare per ipotesi arrivando al risultato finale desiderato modificando adeguatamente gli input di partenza. Il tutto, infine, era rappresentabile graficamente.
1.2 .Benvenuto Excel ; che grafici ![7]
Parallelamente a Lotus 1-2-3 , inizia ad entrare in azienda Excel, forte, a partire dal 1992, della integrazione di Microsoft Office. Si susseguono release sempre più performanti dei due prodotti, ma alla fine il mercato ha decretato la vittoria di Excel.
Immediatamente Excel presenta diversi vantaggi: riconducibili alle seguenti aree:
- Formattazione
- Formule e Funzioni
- Funzioni specifiche per il proseguimento della nostra tesi,
-
- la funzione VAN : restituisce il valore attuale netto di un investimento basato su una serie di uscite (valori negativi) e di entrate (valori positivi) futuri
- La funzione TIR.COST: restituisce il tasso di rendimento interno per una serie di flussi di cassa.
- Grafici tra cui :
- Combinati
- Sparkline
- Analisi:
- Pivot – Filtri Avanzati
- Tabelle dati a una o due variabili
- Scenari
- Validazione e revisione
- Produttività
- Redazione collaborativa
2 CAPITOLO
LE VALUTAZIONI D’INVESTIMENTO, D’AZIENDA e START UP
- Progetto nuovo stabilimento in Polonia
Vediamo il file Excel con cui è stata fatta la valutazione di un nuovo stabilimento in Polonia. I dati sono di fantasia, mentre il nuovo stabilimento divenne una realtà. Le decine di simulazioni sono state fatte prima su Excel e poi riprodotte e certificate su piattaforma COMFAR[8] da funzionari UNIDO.
Di seguito i vari passaggi.
Distribuzione dell’investimento negli anni e dati sintetici di volumi e risparmi.
Conto economico annuale
Cash Flow
Interessi e indebitamento
Tassazione
Valutazione dell’investimento
Come anticipato, il modello utilizza principalmente
- Funzione SE nidificata per il calcolo del payback
- Funzione IRR = TIR.COST per il calcolo del tasso interno di rendimento.
- Funzione NPV = VAN per il calcolo del valore attuale dell’investimento.
- I nove metodi della comunità internazionale: un quadro sinottico
E’ prassi consolidata valutare un’azienda utilizzando la media ponderata dei valori ottenuti utilizzando i nove metodi della comunità internazionale. Per l’ambito che ci riguarda , altre tre funzioni di excel sono di grande aiuto per gli analisti finanziari.
- VAL.FUT : calcola il valore futuro di un investimento sulla base di un tasso di interesse costante. È possibile usare VAL. FUT con pagamenti periodici costanti o con un unico pagamento forfettario.
- VA: restituisce il valore in euro di oggi di una serie di pagamenti futuri, supponendo pagamenti periodici costanti e un tasso di interesse costante.
- RATA: calcola il pagamento per un prestito in base a pagamenti costanti e a un tasso di interesse costante.
Infine, anche le start up hanno un metodo di valutazione finanziario. Il processo di valutazione è il medesimo di un investimento, aumentato però del valore attuale della rendita perpetua dell’ultimo risultato di piano. Anche in questo caso viene dato grande valore aggiunto alla valutazione creando scenari con la già citata funzione Analisi => Tabelle dati a una o due variabili.
CONCLUSIONE
Dal periodo ipotetico alla “what if analysis “ : le radici del ragionamento.
Il periodo ipotetico greco[9] è una struttura della lingua costituita da due frasi, una principale o apodosi e una subordinata o protasi. In greco il periodo ipotetico può essere di quattro tipi: della realtà, dell’eventualità, della possibilità e dell’irrealtà.
1. Periodo ipotetico della realtà
Nella protasi si ha εἰ + l’indicativo, nell’apodosi l’indicativo, l’imperativo o il congiuntivo indipendente:
εἰ λέγεις, ἀκούω
se parli, ascolto.
- Periodo ipotetico dell’eventualità
Nella protasi si ha ἐάν + il congiuntivo, nell’apodosi l’indicativo presente o futuro e l’imperativo:
ἐάν λέγῃς, ἀκούω
qualora parli, ascolto.
3. Periodo ipotetico della possibilità
Nella protasi si ha εἰ + l’ottativo, nell’apodosi ἄν + l’ottativo:
εἰ λέγοις, ἄν ἀκούοιμι
se parlassi, ascolterei.
4. Periodo ipotetico dell’irrealtà
Nella protasi si ha εἰ + i tempi storici all’indicativo (imperfetto, aoristo, piuccheperfetto), nell’apodosi ἄν + i tempi storici sempre all’indicativo:
εἰ ἔλεγες, ἄν ἤκουον
se avessi parlato, avrei ascoltato.
L’utilizzo del foglio elettronico ha esaltato il concetto di periodo ipotetico : i più pragmatici anglosassoni hanno sostituito i quattro periodi ipotetici del Greco con tre tipi di simulazioni: basic scenario, worst scenario e best scenario. Le versioni dal Greco del liceo sono state sostituite dalla sensitivity & break-even[10] analysis o what if analysis[11], ottenibili con la già citata funzione Analisi => Tabella dati a una o due variabili.. Con il foglio elettronico cambiano gli strumenti ma rimangono i concetti.
BIBLIOGRAFIA
Astolfi, Barale & Ricci, Entriamo in Azienda Oggi, Milano, Tramontana, 2016
Botteri R., Donatantonio F., Ceracchi M., Informatica per le scienze umane Collana Editoriale eCampus 1 gennaio 2011.
Guatri L., Bini M., Nuovo trattato sulla valutazione delle aziende, EGEA, Milano, 21 gennaio 2009
Humbert J., Sintaxe Grecque, Klincksiek, Parigi, 1986
Nigam Manisha, Advanced Analytics with Excel 2019: Perform Data Analysis Using Excel’s Most Popular Features (English Editions), New Delhi,19 giu. 2020
Pettarin Germano, IL COMPUTER PER TUTTI! : Come usare Internet, Email, Social Network, Office Word, Excel e PowerPoint, HOW2 Edizioni,1 gen. 2018
Pettarin Germano, Manuale di abilità informatiche, HOW2 Edizioni 10 ott. 2019
Sarvaggio Alessandra, Microsoft Excel 2019. Macro e VBA, Edizioni LSWR20, ott. 2019
Pasini Luigi, ECDL ADVANCED. Edizioni Manna , 2019
SITOGRAFIA
https://www.skuola.net/grammatica-greca/periodo-ipotetico-greco.html
https://www.micertificoecdl.it/home.html
https://link.springer.com/chapter/10.1007%2F978-1-349-25020-2_23
[1] Tommaso d’Aquino, Summa Theologiae XII secolo.
° | Latino | Italiano | 5 W |
1. | QUIS | «Chi» | “Who” |
2. | QUID | «Che cosa» | “What” |
3. | QUANDO | «Quando» | “When” |
4. | UBI | «Dove» | “Where” |
5. | CUR | «Perché» | “Why” |
6. | QUANTUM | «Quanto» | assente |
7. | QUOMODO | «In che modo» | assente |
8. | QUIBUS AUXILIIS | «Con quali mezzi» | assente |
[2] Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. Lotus 1-2-3 è un foglio elettronico sviluppato da Lotus (ora acquisita da IBM) a partire dal 1983 e fu uno dei primi programmi di questo tipo che riscosse un grande successo commerciale.
[3] Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. WordStar è stato uno dei primi programmi di videoscrittura commerciali. Prodotto nel 1978 dalla MicroPro International Corporation, fu inizialmente scritto per i sistemi operativi CP/M e successivamente reso disponibile in ambiente MS-DOS nel 1982. Raggiunse un alto grado di diffusione nella prima metà degli anni ottanta, diventando uno dei più diffusi di videoscrittura dell’epoca.[senza fonte]
[4] Manufacturing variances : purchase price variance, , wage rate variance, labour efficiency variance, material usage variance , scrap variance, method change variance, spending variance, volume variance by cost center, by shop order.
[5]Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. Dopo essere stato inizialmente programmato da uno studente dell’Harvard Business School che lo cedette alla Lotus, la prima versione vide la luce il 26 gennaio 1983, surclassando in breve tempo il suo più importante concorrente, VisiCalc della VisiCorp, disponibile per DOS dal 1981. Rispetto a VisiCalc, con cui era compatibile, era particolarmente veloce perché fu scritto in linguaggio assembly x86 espressamente per risultare compatto e per sfruttare tutte le potenzialità dei PC IBM.[1]
In ambiente MS-DOS fu per anni il punto di riferimento vista la sua facilità di programmazione (grazie alle macro e ai comandi complessi inseribili con un solo tasto); poté vantare la presenza dei primi aiuti contestuali e la disponibilità di programmi aggiuntivi, anche di terze parti, per la stampa di grafici. Uno dei punti di forza del programma fu la coabitazione di tre ambienti di lavoro, come i fogli di lavoro, i grafici e il database.[1]
Nel 1991 uscirono le versioni per i principali sistemi operativi con interfaccia grafica: OS/2 di IBM,[2], Windows di Microsoft[3] e macOS di Apple.[4]
Forse per non avere appoggiato subito il fenomeno Windows, preferendo inizialmente l’appoggio al concorrente IBM OS/2, questo programma perse man mano quote di mercato, nonostante i suoi indubbi pregi.[5]
Negli ultimi anni Microsoft Excel lo ha praticamente soppiantato, soprattutto in seguito alla vittoria commerciale della suite Microsoft Office.
[6] La Divisumma 14 è una calcolatrice elettromeccanica automatica scrivente costruita dalla Olivetti a partire dal 1948, su progetto meccanico di Natale Capellaro e design di Marcello Nizzoli. È permanentemente esposta nella collezione del MoMA di New York, come esempio di design italiano. Fonte: Wikipedia
Anno di progettazione: 1948
Tipo di oggetto: calcolatrice elettromeccanica automatica scrivente
[7]Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. La prima versione di Excel, denominata Excel 1.0, viene pubblicata nel 1985 per il sistema operativo Macintosh.[1]
La prima versione per Windows, denominata Excel 2, viene pubblicata nel 1987.[1] Segue poi Excel 3, pubblicato nel 1990.[1]
Per il sistema operativo OS/2 vengono pubblicati Excel 2.1 (1989),[1] Excel 2.2 (1990)[1] ed Excel 3 (1991).[1]
Seguono poi Excel 3.1 (1992), Excel 4 ed Excel 5.[1] In particolare a partire dalla versione 4, Excel viene integrato nel pacchetto Microsoft Office.[1]
Successivamente il numero della versione non segue più la successione numerica. In particolare sono pubblicate le versioni Excel 95, Excel 97, Excel 2000, Excel XP (2001) ed Excel 2003.[1]
Con Excel 2007 l’interfaccia grafica viene modificata sostanzialmente con l’introduzione dei “ribbon“, al posto di menù e barra degli strumenti.[1] Le stesse modifiche verranno svolte anche per la corrispondente versione per Macintosh, denominata Excel 2008.[1]
Le successive versioni sono Excel 2010, Excel 2011, Excel 2013, Excel 2016 ed Excel 2019.[1]
[8] Computer Model for Feasibility Analysis and Reporting. UNIDO – United Nations Industrial Development Organization. Vienna 1991.
[9] https://www.skuola.net/grammatica-greca/periodo-ipotetico-greco.html
[10] https://link.springer.com/chapter/10.1007%2F978-1-349-25020-2_23
[11] https://support.microsoft.com/en-us/office/introduction-to-what-if-analysis-22bffa5f-e891-4acc-bf7a-